bonus natale 2021 per famiglie e pensionati
Che cos’è il bonus Natale pensioni
È di 154,94 euro il bonus che i pensionati riceveranno con la mensilità di dicembre. L’extra, che si aggiunge all’importo mensile della pensione, è stato introdotto con la Finanziaria del 2001 (articolo 70, Legge 23 dicembre 2000, n. 388) e rinsaldato, con un piccolo aumento, dalla Legge di Bilancio 2021.
Il bonus, però, non spetta a tutti, ma solamente a chi ha diritto alla pensione e quindi ne è detentore. Inoltre, anche in questo caso, vi sono delle limitazioni perché non basta soltanto possedere la pensione: per godere del bonus è necessario che non si superi un determinato ISEE. È possibile ritirare il bonus alle Poste dalla fine di novembre, o attendere l’arrivo del bollettino di dicembre, dove sarà accreditato automaticamente sul conto corrente.
Se si parla del bonus natalizio pensioni non c’è bisogno di fare alcuna richiesta, poiché viene assegnato d’ufficio dall’INPS con la mensilità di dicembre. Naturalmente sarà concesso solamente se sono rispettati i criteri sopra indicati. Se, però, il pensionato che ha diritto al bonus non riuscisse a ricevere il beneficio, potrà compilare un modulo dedicato, ovvero la “domanda di ricostituzione della pensione“. Sarà, dunque, necessario accedere al sito dell’INPS e procedere al servizio online.
Come accedere ai servizi online INPS
Ricordiamo che per accedere a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione, dal 1° ottobre 2021 l’accesso non è più consentito tramite PIN (ad eccezione dei cittadini residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano (Circolare INPS n. 127 del 12-08-2021) ma solamente attraverso i seguenti metodi:
- SPID (identità digitale);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Che cos’è il bonus Natale per famiglie
La storia cambia con il bonus Natale per famiglie, poiché non si tratta di un assegno o di un incentivo in denaro ma di un buono per la spesa o l’acquisto di beni di prima necessità, come prodotti per l’igiene personale o per la casa.
Può sembrare quasi un regalo natalizio, e forse in fondo lo è, ma bisogna specificare che questo aiuto è stato messo in atto per aiutare le famiglie in difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19.
L’agevolazione, già prevista dal Decreto Ristori e finanziata nuovamente dal governo per essere inserita nel Decreto Legge 25 maggio 2021, n. 73 (il cosiddetto decreto Sostegni Bis), è stata elaborata per accompagnare i ristori e alleggerire il peso delle chiusure commerciali durante la pandemia.
Per accedere all’agevolazione è necessario che il richiedente rispetti determinati parametri, quali ad esempio un tetto ISEE, il numero dei componenti di un nucleo familiare, ecc. Inoltre, non si tratta di un voucher spendibile come nel caso del bonus terme, ma di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di beni di prima necessità e generi alimentari. I buoni, spendibili nei negozi che aderiscono all’iniziativa, hanno un importo variabile e sono erogati dai Comuni, i quali ne stabiliscono anche i criteri per il rilascio.