Bollette Luce e Gas 2022: Ecco come funziona il Bonus
Con le nuove misure varate dall’esecutivo, lo sconto è stato potenziato ed è stata ampliata anche la platea dei beneficiari: ecco cosa cambia per chi ha diritto all’agevolazione.
Nuovo incremento per i bonus sociali, lo sconto nelle bollette di luce e gas per le famiglie in difficoltà o con disagio fisico, grazie alle ultime manovre del governo che, come noto, con i decreti “Energia” e “Ucraina 2” ha reiterato il potenziamento degli assegni per alleggerire l’impatto degli aumenti di prezzi di elettricità e gas e ha innalzato, sulla scia delle decisioni dell’esecutivo, la soglia Isee per l’accesso da 8.265 a 12mila euro (mentre resta immutata quella di 20mila euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico). Il risultato è che sono diventate oltre 3 milioni le famiglie che accedono al bonus elettrico e oltre 2 milioni i nuclei che possono usufruire del bonus gas.
Bonus automatico dal 2021
L’Arera ha pubblicato in questi giorni la delibera che contiene l’aggiornamento degli importi sia per chi usufruisce dello sconto nella bolletta della luce sia per chi beneficia dell’agevolazione per la fattura del gas. Per tutti, sia i vecchi beneficiari che i nuovi utenti individuati attraverso l’innalzamento dell’Isee, vale l’automatismo: chi ne ha diritto troverà il bonus direttamente accreditato in bolletta, semplicemente effettuando la richiesta dell’Isee. Resta invece necessario compilare il modulo di richiesta per le riduzioni da disagio fisico (utilizzo di apparecchiature elettromedicali salvavita).
Gli ultimi stanziamenti previsti dal governo
Come si ricorderà, con il decreto energia l’esecutivo ha reiterato il rafforzamento del bonus per azzerare gli effetti degli aumenti. Sono stati così stanziati 300 milioni per il bonus elettrico e 100 milioni per quello gas. A questi, con il Dl Ucraina bis, si è aggiunto, come detto, anche l’ampliamento della platea ì tra il 1° aprile e il 31 dicembre 2022, a fronte di un ulteriore contributo pari a 102,8 milioni di euro. Che, come si evince dalla relazione tecnica allegata al provvedimento, sono il frutto di 54,8 milioni di costo addizionale per portare la soglia Isee a 10mila euro e 48 milioni per innalzarla fino a 12mila euro.